La Luna

La Luna , età 5 giorni, in prossimità del primo quarto. La foto è stata ottenuta al fuoco newton can la camera Yankee Robotics il cui sensore ha dimensioni sufficienti per catturare l'intero corpo che alla focale di 2000 mm occupa in media 20mm. posa di 1/50 di secondo con filtro neutro. Elaborazione con maschera sfocata e stretch logaritmico per compensare la dinamica. filtro colore artificiale

la Luna durante l'eclisse totale del 04-03-2007 ripresa al fuoco newton con la camera Yankee Robotics. Tecnica RGB, tre serie di immagini da 5 secondi attraverso filtri di selezione blu, verde, rosso. Ricostruzione ed elaborazione con Astroart. Il moto del telescopio è impostato sul moto lunare come mostrano le tre stelle in basso a destra

Le Alpi lunari e dintorni. Posa di 1/30 sec. al fuoco newton con la camera Sbig St-8 + filtro rosso- focale equivalente 6000 mm con elemento ottico negativo (tipo lente di Barlow). Colorazione artificiale. Singola immagine scelta fra dieci riprese in sequenza. Elaborazione Astroart con maschera sfocata e streching logaritmico

La zona di Hyginus e dintorni. La medesima tecnica dell'immagine superiore

La "Rupes recta" o muro dritto ripreso in condizioni di luce favorevoli con la Luna di età 5 giorni. Immagine ricavata da un filmato registrato su cassetta con videocamera attraaverso proiezione con oculare da 15mm posto al fuoco newton.

Elaborazione con Registax .

I pianeti

Marte è un soggetto molto difficile per le sue piccole dimensioni, normalmente inferiori ai 10 secondi. Nelle opposizione aumenta pù del doppio.

Qui nell'ultima opposizione del 2003 quando ragginse un diametro apparente di 22 secondi.

Ripresa con webcam.

Qui, invece è evidenziata la famosa macchia rossa.

Per cogliere particolari sulla superfice dei pianeti, oltre la bontà delle otttiche gioca un ruolo fondamentale la tranquillità dell'atmosfera che è i perenne agitazione. Nel mio sito, solo poche notti all'anno consentono riprese soddisfacenti

Saturno in uno dei momenti migliori.

ripresa con webcam, 1000 frames ad una velocita di 30 f/sec gestiti con Registax

profondo cielo

Ammasso globulare M13 in Ercole.

Stessa tecnica di ripresa per M3 pose di breve durata sommate a registro. Per due motivi: per evitare la saturazione al centro dell'ammasso e il blooming che potrebbe creare qualche problema quando si toglie l'artefatto, dato che altera le stelle che si trovano immerse nella strisciata.

NGC 891, ripresa in tricromia attraverso tre filtri di selezione (B-V-R) con singole pose di 4 minuti per un totale di 90 minuti.

E' una delle poche immagini a colori di una galassia. Nei cieli molto inquinati come il mio ' difficile riprendere con buona qualità poichè l'emissione di luce avviene per l'intero spettro e ovviamente si confonde con la diffusione della luce artificiale. L'uso di filtri a banda stretta non ha permesso buoni risultati se non con il canale Halfa. ma le nebuolose in una galassia sono comunque molto piccole, Un discreto risulttato si può avere sulla banda di polveri posta sul piano galattico centrale.

M51 nei Cani da caccia.

Le quattro galassie che seguono sono state riprese tutte il luce bianca continua, in pratica nessun filtro davanti alla camera CCD. Per un ripresa decente bisogna scegliere delle notti molto trasparenti (rare), ma in questo caso la turbolenza è al massimo e le stelle tendono ad ingrossarsi poiche il tremolio delle stelle arriva anche a 6/7 secondi d'arco. Per raccogliere la debole luce dei bracci spostata normalmente verso il blu è comunque indispensabile la trasparenza. Purtroppo la Camera CCD ha la minor sensibilità proprio in queso colore.

Nebulosa planetari M27 nella Vulpecula. E' uno degli oggetti più belli del cielo settentrionale.

questa ripresa, di qualche anno fa è stata effettuata con filtri true color avvero blu, verde e rosso su un supporto che taglia l'infrarosso e quindi dovrebbe rispecchiare i colori originali , anche se durante l'elaborazione della tricromia si spesso portati a far apparire i colori che piacciono di più.